A Polesine Parmense, all’Antica Corte Pallavicina in questi giorni il “Maiale è in Cattedra”

A Polesine Parmense, nel cuore della Bassa, c’è l’Antica Corte Pallavicina, il Relais di proprietà dei fratelli Massimo e Luciano Spigaroli e dove lo Chef stellato Massimo offre i suoi piatti ricchi di sentori e di ingredienti tipici di quel territorio. La Corte è un’ elegante dimora, intrisa di storia e dove i sapori che si respirano sono di tradizioni autentiche, sapientemente tramandate. Potrete soggiornarvi nela caso stiate programmando un tour dei Castelli del Ducato o vogliate percorrere la Strada dei Vini e dei Sapori e siete alla ricerca di sapori e di un’atmosfera unica.

[cml_media_alt id='3027']Antica Corte Pallavicina[/cml_media_alt]
Autore: InfinitoDesign
Vogliamo raccontarvi così, dell’Antica Corte Pallavicina non solo come un luogo ricco di storia da visitare sulle rive del grande fiume Po ma anche come “luogo” dell’enogastronomia Made in Italy, un luogo dove si sviluppano con i metodi della tradizione prodotti eccellenti e il luogo delle antiche cantine dove sono conservati ( ma soprattutto stagionano) alcuni dei prodotti tipici parmigiani, tra cui il prelibato culatello.

[cml_media_alt id='3026']Antica Corte Pallavicina -  Cortile Interno[/cml_media_alt]
Autore: InfinitoDesign
Il proprietario Massimo Spigaroli, chef stellato, è inoltre riconosciuto come uno dei maggiori esperti nell’arte della norcineria e custode di quei segreti della lavorazione del maiale secondo antiche tradizioni che la sua famiglia e i suoi avi gli hanno sapientemente tramandato.

[cml_media_alt id='3017']Fonte: flickr.com, by Natoora[/cml_media_alt]
Fonte: flickr.com, by Natoora
Così in questi giorni si svolge, dal 16 gennaio al 21 febbraio 2015, il “Pig Full Immersion” (o, se preferite, il “Maiale in cattedra”), un corso di 6 giorni dedicato a esperti del settore, bottegai, salumieri, e curiosi, a chi intende approfondire  aspetti relativi alla salumeria: la zootecnica suina, la storia dei salumi, le razze suine, la produzione dei salumi e la loro conservazione, nonchè tutta una serie di attività pratiche relative. Tra le attività principali che si svolgeranno in questo suggestivo luogo ci saranno la visita all’azienda agricola annessa alla Corte, lezioni sul taglio e salatura delle carni del maiale, saranno illustrate le tecniche di preparazione di tutta una serie di tipicità gastronomiche del nostro territorio quali il salame, cotachino, mariola, ciccioli, cicciolata etc…si faranno esercitazioni pratiche sulla legatura di culatelli, coppe, spalle, preti, fiocchetti, pancette e lombi.

[cml_media_alt id='3018']Lo chef Massimo Spigaroli nella cantina della Corta, circondato dai culatelli DOP[/cml_media_alt]
Lo chef Massimo Spigaroli nella cantina della Corte, circondato dai culatelli DOP. Fonte: ellastudio.it

Come ad esempio il terzo giorno inizierà con la “Pig Breakfast” all’uso dei contadini, nel pomeriggio si terranno lezioni sull’abbinamento salumi-vino e la preparazione della cosiddetta Maialata, per terminare con la cena in bottega e la proiezione di pellicole dell’Italia rurale del dopoguerra.

Il quarto giorno si aprirà con una visita al caseificio “Parmigiano Reggiano”, mentre il quinto giorno si terrà il “Gran Galà del Maiale”. Per ogni informazione più dettagliata relativa al programma vi invitiamo a visitare il sito internet dell’Antica Corte Pallavicina  www.anticacortepallavicinarelais.it

 

[cml_media_alt id='3020']Tavolo per due in bottega, col profumo di culatello. Fonte: flickr.com, by Alma International MBA Program[/cml_media_alt]
Tavolo per due in bottega, col profumo di culatello. Fonte: flickr.com, by Alma International MBA Program

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